Igor I.

Il signor IGOR I. ricorda il soffitto della stanza e un sacco di rumore.

Il signor IGOR I. poteva vedere solo il soffitto della stanza. Era molto sensibile ai vari suoni e rumori.

Crediti

Susanne Jöbges

La dottoressa Susanne Jöbges lavora come ricercatrice post-dottorato in bioetica. Ha conseguito una laurea in anestesiologia e medicina intensiva e un master in etica medica. Ha lavorato come consulente per l’anestesiologia nel reparto di anestesia e terapia intensiva (responsabile del reparto Prof. Dr. med. C. Spies) presso la Charité Berlin. In un reparto di terapia intensiva era capo assistente senior.

Dopo essere entrata a far parte del team DIPEx nel maggio 2019, coordina il modulo sulle esperienze di autodeterminazione e di terapia intensiva.

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Il signor IGOR I. ricorda il soffitto della stanza e un sacco di rumore.

“E: Non ho visto neanche una finestra. Niente di niente.
I: Cosa hai visto?
E: Solo le luci del..
I: soffitto.
E: Dal soffitto, sì. E a volte le facce del personale.
I: Come è stato con l’udito?
E: Quasi tutto.
I: Come è stato per te?
E: Alcune cose erano quasi dolorose per le orecchie all’inizio. Soprattutto le note alte. Quando mettevano giù le pinzette o le forbici o altro, c’era una risonanza. Nella testa dopo non è stato molto piacevole. Anche la carta. Quando qualcuno scriveva, frusciava così.
I: Sì.
E: Se qualcuno scriveva qualcosa o scriveva in parte sul portatile, questo mi infastidiva.
I: Sì. Ha interferito con il sonno o ti ha solo infastidito?
E: No, disturbava anche quando dormivo.
I: Sì. Sei riuscito a dormire bene?
E: No, per niente.”

Esperienze in terapia intensiva

Grazie alle possibilità mediche e tecniche offerte dalla terapia intensiva, oggi un paziente può sopravvivere a malattie gravi e precedentemente mortali. L’esperienza di queste gravi condizioni di salute e l’esperienza della terapia intensiva possono cambiare la vita in modo radicale, sia ai pazienti che ai loro cari.

In questa sezione potete scoprire come altre persone hanno vissuto il loro tempo in un’unità di terapia intensiva. In brevi video o estratti di testo, i pazienti raccontano la loro permanenza in terapia intensiva, il modo in cui hanno gestito questo periodo delle loro vite, ed il modo in cui questa esperienza li ha cambiati.

Attendiamo di conoscere anche la tua storia!

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Susanne Jöbges

La dottoressa Susanne Jöbges lavora come ricercatrice post-dottorato in bioetica. Ha conseguito una laurea in anestesiologia e medicina intensiva e un master in etica medica. Ha lavorato come consulente per l’anestesiologia nel reparto di anestesia e terapia intensiva (responsabile del reparto Prof. Dr. med. C. Spies) presso la Charité Berlin. In un reparto di terapia intensiva era capo assistente senior.

Dopo essere entrata a far parte del team DIPEx nel maggio 2019, coordina il modulo sulle esperienze di autodeterminazione e di terapia intensiva.

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