La signora Lefebre nota che, quando parla, balbetta più spesso.

La signora Lefebre nota che, quando parla, balbetta più spesso. Riferisce anche mal di testa che si manifesta più rapidamente di prima.

La signora Lefebre ha trovato difficile associare i suoi vuoti di memoria al morbo di Alzheimer.

La signora Lefebre ha percepito i suoi vuoti di memoria come qualcosa di nettamente diverso da una normale dimenticanza. Tuttavia, aveva difficoltà ad associarli al morbo di Alzheimer perché ne sapeva ancora poco a riguardo.

Per la signora Lefebre informarsi significa anche capire meglio le proprie reazioni e comportamenti.

Per la signora Lefebre informarsi significa anche capire meglio le proprie reazioni e comportamenti.

C'è voluto del tempo perché la signora Lefebre accettasse di avere il morbo di Alzheimer.

C'è voluto del tempo perché la signora Lefebre accettasse di avere il morbo di Alzheimer. Pensava e sperava di tenere sotto controllo i suoi vuoti di memoria, che riconduceva alla stanchezza e risolveva con degli esercizi.

La demenza ha sconvolto la sua vita precedente, dice la signora Lefebre.

La demenza ha stravolto completamente la sua vita precedente, dice la signora Lefebre. La sua vita e quello che fa nella vita quotidiana sono cambiati molto. Si accorge di stare nel mondo in modo diverso da prima. Tuttavia, cerca di mantenere certe cose in maniera costante.

Avere l'Alzheimer è "un grosso problema", dice la signora Lefebre.

Avere l'Alzheimer è "una parte consistente" ("un grand morceau"), dice la signora Lefebre. Tuttavia, vuole affrontare la situazione a testa alta. Il fatto che i suoi parenti abbiano difficoltà ad affrontare la sua malattia è un ulteriore peso per lei.

La signora Lefebre vuole informarsi su come affrontare al meglio la malattia.

Occuparsi di comprendere l’Alzheimer è stato un modo per la signora Lefebre di affrontare la malattia. Vuole informarsi per capire come può affrontare al meglio la malattia.

La signora Lefebre è molto delusa di non poter realizzare i suoi progetti dopo la pensione.

La signora Lefebre è molto delusa di non poter realizzare i suoi progetti dopo la pensione. È riuscita a mettersi l’animo in pace nei confronti della nuova situazione. Non ha senso arrabbiarsi per questo.

Sarebbe più facile per la signora Lefebre se la sua famiglia capisse e accettasse i suoi limiti.

Sarebbe più facile per la signora Lefebre se la sua famiglia capisse e accettasse i suoi limiti. Ci sarebbe meno tensione.

Nel centro diurno, la signora Lefebre vive la comprensione verso gli altri.

La signora Lefebre era inizialmente scettica riguardo al centro diurno. Ha potuto però sperimentare ciò che significa la comprensione verso gli altri e questo la aiuta a capire ciò che le fa bene e a non farsi contagiare dalla paura degli altri.

I medici e i terapeuti devono essere in grado di spiegare la malattia per far in modo che le persone si riconoscano in essa, dice la signora Lefebre.

I medici e i terapeuti devono essere in grado di spiegare la malattia in modo tale che le persone si riconoscano e si posizionino in essa, dice la signora Lefebre. Dovrebbero mostrare come affrontare la demenza.

La signora Lefebre può contare sempre sui suoi amici.

La signora Lefebre è molto vicina ai suoi amici. I suoi amici si occupano della sua situazione, la ascoltano e la accompagnano. La signora Lefebre può contare sempre su di loro.

La signora Lefebre va a fare una passeggiata per alleviare l'umore negativo e la sensazione di tensione e stress.

La signora Lefebre va a fare una passeggiata per alleviare l'umore negativo e la sensazione di tensione e stress. Fa anche esercizi di respirazione.

La signora Lefebre raccomanda di andare dal medico se qualcosa non va.

La signora Lefebre raccomanda di andare dal medico se qualcosa non va, invece di pensare che i disturbi passeranno.

I medici dovrebbero sapere che la demenza non è una malattia innocua, dice la signora Lefebre. Dovrebbero capire le lamentele dei loro pazienti.

I medici dovrebbero sapere che la demenza non è una malattia innocua. Dovrebbero ascoltare i loro pazienti e comprendere le loro lamentele, dice la signora Lefebre.